L’ESPERTO

In Italia, coltivare seguendo le fasi lunari è una pratica radicata nella tradizione agricola, tramandata da generazioni di contadini. Questo metodo, nonostante la mancanza di prove scientifiche definitive, si basa sull’osservazione empirica e sulla credenza che le fasi lunari influenzino direttamente la crescita delle piante, la germinazione dei semi e la qualità dei raccolti.

Luna Piena

Durante la luna piena, le piante sono al massimo della loro vitalità. È il momento ideale per raccogliere frutti, erbe aromatiche e piante medicinali, poiché la linfa è concentrata nelle parti aeree, rendendo i raccolti più saporiti e nutrienti. Evita di seminare, poiché le energie della pianta sono meno concentrate nelle radici. È anche un buon periodo per trapiantare fiori o piante ornamentali.

Luna Calante

Con la luna calante, l’energia si sposta verso le radici, favorendo la semina di ortaggi che crescono sotto terra, come carote, patate e cipolle. È anche il momento giusto per potare, perché le piante cicatrizzano più velocemente. Questa fase è ottimale per la manutenzione del terreno, come la concimazione e il diserbo, dato che la crescita delle erbe infestanti è più lenta.

Luna Nuova

La luna nuova è una fase di riposo e rigenerazione. Evita di seminare o raccogliere durante questi giorni. Dedica questo tempo alla preparazione del terreno, come vangare, aerare e incorporare compost. È anche una buona fase per pianificare le colture future e prendersi cura degli attrezzi da giardino.

Luna Crescente

Con la luna crescente, l’energia torna a salire verso le parti aeree delle piante, favorendo la semina e il trapianto di colture che crescono sopra il suolo, come insalate, pomodori, basilico e fagiolini. È un ottimo momento anche per innesti e potature leggere. Questo periodo stimola la crescita vigorosa e sana delle piante.