Siamo nel 1984 e l’Eni-Chem di Porto Torres decide di proporre ad alcuni suoi dipendenti la mobilità a chi scegliesse di proporsi con progetti di attività in proprio. Un gruppo di dipendenti accetta la sfida e nascono delle cooperative in vari campi della ancora sconosciuta imprenditoria sarda, e l’impero della grande Sir di Rovelli integrato nell’Ente Nazionale Idrocarburi inizia a concedere spazi imprenditoriali a giovani sardi.
Dodici sono le imprese che occupano complessivamente 230 addetti: questo riporta l’Unione Sarda del 1989 facendo un’analisi dell’aria nuova che soffia dal 1985. I vari settori abbracciati dai giovani imprenditori sono: manufatti in polistirolo (Turris Espansa), impianti di giardinaggio (Orn-Est), tubi in polietilene (Sanpi Sar) imbarcazioni da diporto (Cantieri del Tirreno), pelletterie guanti e borse (Tecnicoop). Il volume di affari si aggira complessivamente intorno ai 50 miliardi annui. L’Insar e apposite leggi per lo sviluppo dell’imprenditoria del sud iniziano a raccogliere i suoi frutti.
La realtà algherese con a capo Pietro Meloni Presidente della cooperativa Orn-Est a.r.l. procede anche lei facendosi largo in un campo nuovo, quello della progettazione di giardini, parco giochi, impianti idrici ecc. La cooperativa è coinvolta anche in progetti di recupero e manutenzione del verde nello stabilimento Eni-Chem di Porto Torres, nel Centro Vacanze Rocca Ruia di Stintino, e si occupa di vari appalti e corsi di formazione in partecipazione con Enaip nel territorio del nord Sardegna. Sono trascorsi vari anni e la realtà imprenditoriale già nei primi anni ’90 è tra le più presenti nel campo delle manutenzioni e del giardinaggio. Da cooperativa viene ridotta a mini-cooperative (legge Bersani), una soluzione che permette lo snellimento delle pratiche amministrative e che vede la costituzione minima da 13 a soli 5 soci. Anche in questo periodo la Orn-Est p.s.c. a.r.l., oltre a rinnovare il proprio parco auto e ad aprire un vivaio all’ingresso della città, è soggetto esecutore del “progetto di riqualificazione” delle pavimentazioni in acciottolato di tutto il centro storico di Alghero (progetto interamente finanziato dalla Regione Sardegna, L.R. 11/88 Azione 4). Vengono assunte 18 unità lavorative per 3 anni e mezzo.
Successivamente, la Orn-Est p.s.c. amplia il suo campo di azione sia nella realizzazione di giardini che nelle lavorazioni edili. La stessa è aggiudicataria di appalti che prevedono la realizzazione di piazze e la manutenzione di attività ricettive quali l’Hotel Capo Caccia e varie ville di Pischina Salida. Negli anni 2003-2006 impegna tutte le proprie forze economiche ed umane nel progetto di realizzazione del “Servizio di orto botanico” e restauro della Colonia Penale Cuguttu in regione Maria Pia. Concluso il restauro dell’immobile (Villa Maria Pia) e prossima alla gestione di esso, la Orn-Est p.s.c. viene trasformata in soc. Orn-Est s.r.l. con amministratore unico sempre Pietro Meloni.
Trascorsi 30 anni dalla data di costituzione, nell’ottobre 2014 la società Orn-Est prosegue il suo percorso imprenditoriale, nel campo del giardinaggio, opere edili, manutenzioni e gestione di attività extra-ricettive, mantenendo la perseveranza e la visione di un progetto a lungo termine. In tempi dove le attività e le imprenditorie nascono e muoiono con grande rapidità, per i giovani che si accingono all’attività in proprio è giusto portare come esempio la volontà di persone che hanno dedicato la propria vita al lavoro.
1. “Alla Coop. Orn-Est (Ornamenti Esterni): Amici del Giardino di Sardegna – Delegazione di Sassari – Sassari Fiorita – Piazza Azuni 21 Maggio 1988″
2. “Alla Coop. Orn-Est (Ornamenti Esterni) – Sassari Fiorita 1989 – Piazza Università”
3. “Alla Coop. Orn-Est (Ornamenti Esterni) – Amici del Giardino 1991 – Sassari Fiorita – Piazza d’Italia 25/26 Maggio 1991″